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SU DI ME

il MIO METODO

tecniche

La mia storia

Non sono sempre stata psicoterapeuta. Ho fatto mille mestieri e mi sono laureata a qualche giorno dal mio quarantesimo compleanno. Non è stato facile trovare la mia strada, ma ora questa esperienza mi aiuta a comprendere meglio le difficoltà degli altri e a testimoniare in prima persona che non è mai troppo tardi per prendere in mano la propria vita.

Il mio approccio

Amo aiutare le persone a coltivare la consapevolezza e l’amore per se stesse,  vivere nel presente e trasformare le crisi in occasioni di conoscenza di sè.

Ho un approccio spontaneo, accogliente e non giudicante. Mi piace considerare la persona nella sua interezza, allargando lo sguardo dai sintomi all’equilibrio tra corpo e la mente.

É la ricerca di un nuova armonia mentale e spirituale, di un benessere profondo e duraturo.

Formazione

Mi sono laureata con lode in Psicologia Clinica e Neuropsicologia all’Università di Milano Bicocca nel 2009. Ho conseguito la specializzazione con lode in Psicoterapia ad indirizzo Cognitivo Comportamentale presso la Scuola ASIPSE di Milano nel 2015.

Ho conseguito il Master Universitario di II livello in Neuropsicologia presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano nel 2011.

Mi sono formata come operatrice ABA (Applyed Behavior Analisys) con Lucia D’Amato presso ABABrescia;  formata alla pratica EMDR (Eye Movement Desensitization and Reprocessing) con abilitazione di I livello conseguita presso l’Associazione EMDR Italia; formata alla terapia TMI (Terapia Metacognitiva Interpersonale) con Giancarlo Dimaggio presso il Terzo Centro di Roma.

Sono iscritta all’Albo degli Psicologi della Lombardia come Psicologa Psicoterapeuta e Psicologa Neuropsicologa. Curo la mia formazione con un continuo aggiornamento di tipo scientifico, fondato sui princìpi della Evidence Based Practice (Pratica clinica basata sull’evidenza scientifica).

Ho maturato la mia esperienza professionale prevalentemente presso i servizi di riabilitazione neuropsicologica e psichiatrica. Ho inziato la mia carriera come psicologa neuropsicologa presso una RSA, occupandomi di valutazione e riabilitazione delle funzioni cognitive. Ho lavorato poi per diversi anni presso il Dipartimento di Neuroscienze della Clinica di Riabilitazione Psichiatrica “Villa San Benedetto” di Albese con Cassano, dove mi sono specializzata nella cura dei disturbi d’ansia, disturbi dell’umore e disturbo bipolare. Attualmente lavoro come consulente psicologa psicoterapeuta e psicologa neuropsicologa presso il Dipartimento di Salute Mentale dell’Ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo.

Infine, la mia passione per la psicologia e per la crescita personale mi ha portato verso l’attività formativa e divulgativa. Sono la creatrice di Potenziamento Mentale, il sito di psicologia online per l’autorealizzazione. Ho un filo diretto con chi mi segue su Facebook, Instagram e su Quora Italia, occupandomi in particolare dei temi che riguardano la vita di coppia.

Affiliazioni

Il mio metodo

La mia pratica unisce Psicoterapia Cognitivo-Comportamentale e Mindfulness.  La Psicoterapia aiuta a lavorare su un obiettivo clinico specifico, per esempio l’ansia o la depressione. La Mindfulness aiuta a sviluppare un nuova attitudine verso se stessi: amorevole e grata di ciò che si è, rispettosa verso la propria esperienza di vita. Inoltre, in base ai bisogni emersi nel corso del trattamento, utilizzo le tecniche per cui mi sono formata: EMDR, Terapia Metacognitiva Interpersonale, Biofeedback e Neurofeedback, Tecniche di Rilassamento Corporeo.

Approfondimenti sulle tecniche

PSICOTERAPIA

Sono specializzata in Psicoterapia Cognitivo Comportamentale, un modello di psicoterapia incentrata su pensieri, emozioni e comportamenti. 

MINDFULNESS

La consapevolezza Mindfulness può aiutare a prendere le distanze dai pensieri negativi, sentirsi più calmi e concentrati sul momento presente.

EMDR

Un approccio terapeutico utilizzato per il trattamento del trauma e di problematiche legate allo stress, soprattutto allo stress traumatico.

TERAPIA INTERPERSONALE

È una delle evoluzioni più recenti della Terapia Cognitiva. Partendo dalle emozioni, aiuta a comprendere meglio la relazione con gli altri.

RILASSAMENTO CORPOREO

Permette di regolare i parametri fisici come il respiro o la tensione muscolare, per raggiungere uno stato di relax fisico e di calma mentale. 

BIOFEEDBACK e neurofeedback

E’ una procedura non invasiva che consente di visualizzare su un monitor i parametri corporei e di autoregolarli per raggiungere l’equilibrio.

Riferimenti scientifici

Tutti i trattamenti e le tecniche che utilizzo si ispirano ai principi della Pratica Basata sull’Evidenza (Evidence Based Practice), la pratica clinica fondata sulla ricerca e la metodologia scientifica.

Tutti i termini clinici utilizzati in questo sito fanno riferimento al sistema diagnostico DSM-5 (Manuale diagnostico e statistico dei disturbi mentali. rilasciato da American Psychiatric Association, pubblicato in versione italiana nel 2014) e al sistema diagnostico ICD10 (Classificazione Statistica Internazionale delle Malattie e dei Problemi Sanitari Correlati, versione on line pubblicata sul Portale Italiano delle Classificazioni Sanitarie, revisione del 2013).

I riferimenti all’efficacia dei trattamenti e delle tecniche: psicoterapia cognitivo comportamentale (CBT), EMDR, psicoterapia cognitiva basata sulla Mindfulness (MBCT), sono estratti dalle principali linee guida internazionali per il trattamento dei disturbi mentali APA (American Psychiatric Association) e NICE (National Institute for Health and Care Excellence). I riferimenti all’efficacia dei trattamenti Biofeedback e Neurofeedback sono estratti da MEDLINE, il principale database di letteratura scientifica biomedica, consultabile on line.

Guida morale: Tenzin Gyatzo, XIV Dalai Lama del Tibet.

Psicoterapia

Sono specializzata in Psicoterapia Cognitivo Comportamentale (conosciuta anche  come CBT - Cognitive Behavior Therapy), un metodo che si occupa di pensieri, emozioni e comportamenti. I trattamenti sono di breve o media durata, focalizzati su obiettivi specifici. Le tecniche cognitivo comportamentali sono nate per la cura dei disturbi psichici, come per esempio l’ansia o la depressione. Negli anni alcune di queste tecniche sono diventate molto popolari e il loro impiego si è esteso, dalla cura dei disturbi alla consulenza per il benessere, la carriera, la crescita personale. 

Nel mio lavoro unisco la psicoterapia con le pratiche di consapevolezza conosciute come Mindfulness, al fine di aiutare le persone a comprendere e gestire meglio i loro pensieri ed emozioni. La Mindfulness è una pratica scientifica riconosciuta ed è al centro delle più recenti evoluzioni della psicoterapia cognitivo comportamentale, quali la Terapia cognitiva basata sulla Mindfulness (MBCT) e la Terapia dell’Accettazione e dell’Impegno (ACT). Puoi approfondire l’argomento alla pagina mindfulness. 
Allo stato attuale, CBT e MBCT sono le psicoterapie raccomandate dal Sistema Nazionale di Linee Guida dell’Istituto Superiore di Sanità, per il trattamento delle seguenti patologie: depressione, disturbo bipolare, disturbi psicotici, dipendenza da alcol e da sostanze, disturbi dell’alimentazione. EMDR e le tecniche di esposizione utilizzate nella CBT sono raccomandate per il trattamento dei disturbi acuto e postraumatico da stress. Le linee guida si posso consultare sul portale dell’ Istituto Superiore della Sanità, Sistema Nazionale delle Linee guida, Linee guida Internazionali, Area Psichiatrica. 

 

Mindfulness

La Mindfulness è un protocollo scientifico sviluppato alla fine degli anni ’70 sulla base dall’antica pratica meditativa orientale dei monaci buddisti; pur essendo rigorosa e basata sul metodo empirico, ha radici antichissime. Mindfulness, secondo la definizione del suo fondatore, significa portare consapevolmente l’attenzione al momento presente in modo non giudicante.

 

Il metodo Mindfulness consiste nell’allenamento di due componenti strettamente interconnesse tra loro: 

  • abilità di dirigere l’attenzione sul momento presente 
  • atteggiamento non giudicante, di apertura e accettazione di sé 

E’ al centro di numerose ricerche cliniche che ne attestano il valore terapeutico sia nella cura di numerosi disturbi mentali e psicosomatici, sia nel consolidamento del benessere; per questo gode di grande successo e di una diffusione sempre maggiore.

Mindfulness e benessere
La ricerca scientifica dimostra che la Mindfulness apporta un generale miglioramento della qualità della vita, della soddisfazione personale e della felicità delle persone che la praticano regolarmente.
Portare l’attenzione al presente consente di vivere le esperienze con più intensità e di apprezzarle maggiormente; viceversa, il pensiero rivolto al passato è spesso connotato di sfumature negative (sentimenti di perdita, rimorso, colpa) così come quello rivolto al futuro (preoccupazioni, timori).
Inoltre, coltivare un atteggiamento di apertura, accettazione e non giudizio porta alla serenità e alla pace interiore.

 

EMDR

L’EMDR (dall’inglese Eye Movement Desensitization and Reprocessing, ovvero Desensibilizzazione e Rielaborazione attraverso i movimenti oculari) è un approccio terapeutico utilizzato per il trattamento del trauma e di problematiche legate allo stress, in particolare allo stress di origine traumatica.

L’EMDR si focalizza sul ricordo dell’esperienza traumatica ed è una metodologia completa che utilizza i movimenti oculari o altre forme di stimolazione alternata destro/sinistra per trattare disturbi legati direttamente a esperienze traumatiche o particolarmente stressanti dal punto di vista emotivo.
Dopo una o più sedute di EMDR, i ricordi disturbanti legati all’evento traumatico hanno una desensibilizzazione, perdono la loro carica emotiva negativa. Il cambiamento è molto rapido, indipendentemente dagli anni che sono passati dall’evento. L’immagine cambia nei contenuti e nel modo in cui si presenta, i pensieri intrusivi in genere si attutiscono o spariscono, diventando più adattivi dal punto di vista terapeutico e le emozioni e sensazioni fisiche si riducono di intensità.

 

Come funziona
L’EMDR agisce modificando i processi cerebrali traumatici o angoscianti ricordi, cognizioni ed emozioni. Questo è noto come Elaborazione adattiva delle informazioni. Ciò comporta l’integrazione di nuove informazioni nelle reti di memoria esistenti, utilizzando la stimolazione bilaterale e l’attenzione del duello. Il terapeuta aiuta il cliente a concentrarsi su immagini, pensieri e sentimenti legati a ricordi angoscianti mentre esegue movimenti oculari, tocchi o toni bilaterali.
Durante la fase di Desensibilizzazione, viene chiesto di riportare alla mente i ricordi, le immagini, i pensieri, le emozioni e le sensazioni legate alla situazione traumatica o temuta. Si utilizzano movimenti oculari bilaterali per mantenere la persona ancorata al presente, mentre osserva o rivive gli effetti della situazione o dei ricorsi angoscianti.

Una volta che i livelli di trauma o angoscia si sono ridotti, la fase di Rielaborazione permette di installare una convinzione più adattiva e utile per affrontare meglio i fattori scatenanti o ricordi.

Nel trattamento del trauma

Quando le persone sperimentano eventi traumatici o altamente angoscianti, il cervello può essere temporaneamente sopraffatto e incapace di elaborare o integrare efficacemente le informazioni nel modo normale. Di conseguenza, le esperienze traumatiche possono essere immagazzinate come ricordi, immagini, emozioni e sensazioni corporee frammentate e intensamente disturbanti. Ciò può portare a un grave disagio psicologico che coinvolge pensieri intrusivi spaventosi, flashback, incubi, dissociazione e ipereccitazione quando la persona traumatizzata viene attivata o è sotto stress.

Le persone traumatizzate spesso riferiscono uno stato dissociativo in cui “rivivono” l’evento traumatico stesso o le travolgenti sensazioni emotive, psicologiche e fisiche associate all’evento. Questo è comune nelle persone che soffrono di Disturbo Post-traumatico da Stress (PTSD).

Traumatizzazione e PTSD possono influenzare profondamente la capacità dell’individuo di funzionare normalmente. Può portare a terrificanti esperienze dissociative, ricorrenze immaginarie, intrusioni negative e reazioni emotive e fisiologiche intensamente angoscianti. La traumatizzazione può progressivamente minare i comportamenti di coping e portare l’individuo a dubitare della propria stabilità psicologica e sanità mentale. È possibile effettuare valutazioni riservate  del trauma online per determinare se si verificano sintomi correlati al trauma.

EMDR online

La desensibilizzazione e rielaborazione dei ricordi traumatici può avvenite efficacemente online tramite una sessione video. Il processo EMDR funziona allo stesso modo e vengono applicate le stesse tecniche e protocolli clinici. I dati della ricerca dimostrano che l’EMDR basato su video online fornisce gli stessi risultati, fornendo un’alternativa flessibile senza i limiti di viaggio e di tempo della terapia faccia a faccia. 

Terapia Metacognitiva Interpersonale

La TMI è una delle evoluzioni più recenti della Terapia Cognitiva. Partendo dalle emozioni, aiuta a comprendere meglio ciò che si prova e ciò che accade nella relazione con gli altri. 

Quando entriamo in relazione con un’altra persona si attivano in modo automatico aspettative, paure e rigidità. Sono reazioni istintive, che si sono formate nei primi anni di vita a partire dalle esperienze relazionali più significative, quelle con i nostri genitori o con chi ci ha cresciuto da bambni. La Terapia Metacognitiva Interpersonale permette di diventare consapevoli di questi vecchi automatismi e di sostituirli con un nuovo modo di pensare e di agire, in sintonia con ciò che siamo ora e di cui abbiamo bisogno ora, come persone adulte.

Biofeedback e Neurofeedback

E’ una procedura che consente di visualizzare in tempo reale su un monitor le onde cerebrali e modularle attraverso l’utilizzo di feedback acustici (suoni) o visivi (video). Le onde cerebrali sono caratterizzate da frequenze, e ampiezze e forme diverse; esistono per esempio le onde beta, alfa, theta, delta, ciascuna delle quali è correlata ad un diverso stato mentale (ad esempio la presenza diffusa di onde alfa corrisponde ad uno stato di rilassamento, l’eccessiva attività theta si associa a scarse capacità attentive, e così via).
Non presenta effetti collaterali e non è invasivo: non vengono introdotte sostanze, né somministrate correnti elettriche o campi magnetici di alcun genere.
I benefici si mantengono nel lungo termine, poiché sono il risultato di un processo di apprendimento.
Può essere abbinato anche al biofeedback di segnali fisiologici (pressione sanguigna, temperatura, battito cardiaco, variabilità cardiaca, conduttanza cutanea) per rilassare corpo e mente allo stesso tempo.

Neurofeedback e benessere
Il neurofeedback permette di regolare lo stato di attivazione, consentendo una abbasssamento del livello di stress e la riduzione di tutte le manifestazioni legate allo stress cronico quali affaticamento, indebolimento, abbassamento del sistema immunitario, malattie psicosomatiche come cefalea, malattie cutanee, patologie dell’apparato gastrointestinale (gastrite, ulcera gastrica, colon irritabile), malattie cardiovascolari (infarto del miocardio, ipertensione arteriosa).
Inoltre, controllando controllare con più efficacia gli stati di iperattivazione e di ipoattivazione che dipendono dall’interazione tra sistema simpatico e parasimpatico, si favorisce lo stato migliore per il rilassamento e l’addormentamento e il mantenimento di un ritmo di sonno veglia equilibrato.
Infine, con il neurofeedback il cervello impara a modulare l’attivazione psichica e a raggiungere uno stato mentale ottimale di attenzione rilassata, simile allo stato meditativo, che corrisponde ad’un’esperienza di benessere mentale. Con la pratica, si impara a raggiungere tale stato mentale anche al di fuori delle sedute di neurofeedback, estendendo l’esperienza di benessere ai diversi contesti quotidiani. Un ciclo di trattamento neurofeedback finalizzato al benessere può essere composto indicativamente da 10-15 sedute.

Programma personalizzato
In base alle necessità e alle preferenze individuali propongo diverse tecniche di rilassamento corporeo (respirazione lenta, rilassamento muscolare progressivo, training autogeno, ipnorelax).

Respirazione profonda

Unisce diverse tecniche di respirazione, molto semplici e di facile apprendimento, attraverso le quali è possibile controllare il ritmo del respiro e regolarizzare in pochi minuti i parametri corporei, con un beneficio immediato; ideale per fronteggiare i picchi improvvisi d’ansia, come gli attacchi di panico. 

Rilassamento muscolare progressivo

Consiste nell’apprendimento di esercizi di rilassamento che interessano i diversi distretti muscolari, con l’obiettivo di acquisire consapevolezza dello stato di tensione e distensione. E’ adatto in particolare a chi utilizza il canale corporeo per scaricare le emozioni negative (per esempio camminando o facendo sport). 

Training autogeno

E’ composto da esercizi di auto induzione della calma psichica e fisica, attraverso i quali è possibile raggiungere una condizione simile a quella che precede l’addormentamento. E’ ideale per calmare i segnali corporei (battito cardiaco, ritmo di respirazione, tensione interna…), defatigare e favorire il riposo.

Ipnorelax

Consente di raggiungere in pochi minuti uno stato di rilassamento profondo, guidando l’immaginazione verso un proprio luogo sicuro dove trovare tutta la calma desiderata. E’ un processo di auto induzione, che si apprende velocemente e si può utilizzare in ogni momento per raggiungere un benessere immediato.

Rilassamento corporeo

Le tecniche di rilassamento corporeo permettono di regolare alcuni parametri fisici, come la respirazione o la tensione muscolare, raggiungendo uno stato di rilassamento corporeo che a sua volta induce alla calma mentale.
Rilassamento corporeo e benessere
Una volta apprese, le tecniche di rilassamento corporeo possono essere praticate in autonomia ed entrare a far parte del proprio bagaglio, aumentando il senso di sicurezza, di efficacia e di autonomia.